Cos’è l’I.S.T.D.P., quali tipologie di problematiche risolve e quando viene utilizzato dallo Psicologo?
Questo tipo di trattamento è stato sviluppato in Canada nel 1970-80, alla McGill University, ed è sia un modello di trattamento che un modello psicodiagnostico.
Il modello psicodiagnostico permette di valutare direttamente le manifestazioni fisiche dell’ansia, gli effetti fisici dei fattori emotivi, ed i pattern di difesa/evitamento, oppure tutte le abitudini che la persona ha sviluppato in risposta all’ansia.
Tutte queste difese, abitudini, modelli di evitamento, sono legati a momenti sperimentati come traumatici nel corso dello sviluppo. Se durante la fase dello sviluppo una persona ha sperimentato quello che per lei è risultato traumatico, con il passare del tempo avrà difficoltà ad accedere alle emozioni, e nel momento che queste emozioni vengono attivate potrebbe sviluppare sintomatologie fisiche e/o sperimentare ansia.
Il trattamento I.S.T.D.P. si basa sull’esame della fisiologia sottostante le emozioni e sulle abitudini che sono emerse nel momento che tali emozioni sono state attivate. Lo scopo è quello di permettere alla persona di fare esperienza delle emozioni a livello consapevole, solo quando tali affetti traumatizzanti vengono rielaborati alla luce della consapevolezza i sintomi e l’ansia si ridurranno. Tutto il processo avviene in modo consapevole permettendo così al paziente la libertà di scegliere se trasformare le difese/abitudini disadattive in difese/abitudini adattive.
“L’ISTDP è una tecnica psicoterapeutica messa a punto dallo psichiatra H. Davanloo arrivando a definire uno strumento estremamente efficace e di breve durata con varie tipologie di soggetti. Attraverso un approccio vis a vis e un atteggiamento attento e costantemente attivo del terapeuta, il paziente giunge ad esperire contenuti emotivi fino ad allora repressi e che, in quanto inespressi, hanno dato origine ad una sintomatologia patologica.
La duttilità dell’approccio, una rapida diagnosi effettuata attraverso l’individuazione delle principali vie di scarica dell’ansia e le modifiche tecniche apportate negli ultimi anni permettono un impiego che si adatta perfettamente al singolo utente con applicazioni accessibili alla quasi totalità della popolazione. Da svariati studi recenti l’ISTDP risulta essere efficace con problematiche quali disturbi depressivi, somatizzazioni, attacchi di panico, disturbi d’ansia, disturbi ossessivi, disturbi di personalità, disturbi fobici e sintomi legati a patologie organiche. Sono moltissimi i casi in cui anche un singolo intervento (di una sola seduta) produce una remissione del sintomo.
In questo video viene spiegato il collegamento tra conflitti affettivi inconsci e le somatizzazioni ad essi legate.
Parla il dott. Allan Abbass, esperto in I.S.T.D.P. – Psicoterapia Dinamica Breve Intensiva.
Abitualmente l’ISTDP prevede una prima seduta lunga, di circa 3 ore, per permettere al terapeuta ed al paziente di fare una vera e propria “prova di relazione”, una replica di quelle che saranno le sedute della terapia, per instaurare la relazione terapeutica e valutare approfonditamente le problematiche del paziente. Con pazienti poco resistenti o senza nuclei di particolare fragilità può essere sufficiente quest’unica seduta.
Le 4-5 sedute successive sono solitamente di un’ora e mezza, mentre poi è possibile procedere con sedute da 50-60 minuti settimanali o mantenere l’ora e mezza ogni 15 giorni. Nel corso degli ultimi 10 anni l’ISTDP è stata organizzata anche in blocchi di sedute (Block–Therapy) di 6-8 ore suddivise in 2 giorni consecutivi (3-4 ore a seduta), ripetibili a distanza di settimane o mesi.”
Mi chiamo Emanuele Scarpellini ed utilizzo l’ISTDP in qualità di Psicologo e Psicoterapeuta negli studi di Udine, Gorizia e Trieste.
Emanuele Scarpellini, psicologo e psicoterapeuta riceve negli studi di Udine, Gorizia e Trieste.
E’ uno psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico. Dal 2019 membro della Società Neuropsicoanalitica, integra la formazione neuroscientifica con le teorie di stampo psicodinamico ed utilizza prevalentamente la tecnica psicodinamica breve intensiva, Intensive Short Term Dynamic Psychotherapy che si dimostra validata scientificamente.